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Segnalazioni Illeciti da parte dei dipendenti pubblici - (WHISTLEBLOWING) art. 54 bis del d.lgs. n. 165/2001 così come modificato dalla legge 30 novembre 2017, n. 179.
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Il whistleblower è il dipendente pubblico che intende segnalare illeciti di interesse generale e non di interesse individuale, di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro.
La disciplina del whistleblowing si applica anche ai lavoratori e ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’amministrazione pubblica. -- Dall'8 Febbraio è operativa l’applicazione informatica Whistleblower per l’acquisizione e la gestione, nel rispetto delle garanzie di riservatezza previste dalla normativa vigente, delle segnalazioni di illeciti da parte dei pubblici dipendenti come definiti dalla nuova versione dell’art. 54 bis del d.lgs.165/2001. Al fine, quindi, di garantire la tutela della riservatezza in sede di acquisizione della segnalazione, l’identità del segnalante verrà secretata e lo stesso, grazie all’utilizzo di un codice identificativo univoco generato dal sistema, potrà “dialogare” con l’ANAC in maniera spersonalizzata tramite la piattaforma informatica. Registrando la segnalazione sul portale dei servizi ANAC, si otterrà un codice identificativo univoco, “key code”, da utilizzare per “dialogare” con Anac in modo spersonalizzato e per essere costantemente informato sullo stato di lavorazione della segnalazione inviata. --
Il codice identificativo univoco della segnalazione andrà conservato con cura, in quanto, in caso di smarrimento, lo stesso non potrà essere recuperato o duplicato in alcun modo.
È possibile accedere all’applicazione tramite il portale dei servizi ANAC al seguente url:
https://servizi.anticorruzione.it/segnalazioni/#/ --
Comunicato del 6 febbraio 2018, del Presidente ANAC, con oggetto Segnalazioni di illeciti presentate dal dipendente pubblico (c.d. Whistleblower )
La disciplina del whistleblowing si applica anche ai lavoratori e ai collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’amministrazione pubblica. -- Dall'8 Febbraio è operativa l’applicazione informatica Whistleblower per l’acquisizione e la gestione, nel rispetto delle garanzie di riservatezza previste dalla normativa vigente, delle segnalazioni di illeciti da parte dei pubblici dipendenti come definiti dalla nuova versione dell’art. 54 bis del d.lgs.165/2001. Al fine, quindi, di garantire la tutela della riservatezza in sede di acquisizione della segnalazione, l’identità del segnalante verrà secretata e lo stesso, grazie all’utilizzo di un codice identificativo univoco generato dal sistema, potrà “dialogare” con l’ANAC in maniera spersonalizzata tramite la piattaforma informatica. Registrando la segnalazione sul portale dei servizi ANAC, si otterrà un codice identificativo univoco, “key code”, da utilizzare per “dialogare” con Anac in modo spersonalizzato e per essere costantemente informato sullo stato di lavorazione della segnalazione inviata. --
Il codice identificativo univoco della segnalazione andrà conservato con cura, in quanto, in caso di smarrimento, lo stesso non potrà essere recuperato o duplicato in alcun modo.
È possibile accedere all’applicazione tramite il portale dei servizi ANAC al seguente url:
https://servizi.anticorruzione.it/segnalazioni/#/ --
Comunicato del 6 febbraio 2018, del Presidente ANAC, con oggetto Segnalazioni di illeciti presentate dal dipendente pubblico (c.d. Whistleblower )
Allegati associati
- Relazione annuale del RPCT dott.ssa Michela Melillo
vnd.openxmlformats-officedocument.spreadsheetml.sheet - 74.38 kB
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Ultimo aggiornamento effettuato il 01/02/2019 alle 11:22